Strudel salato ai carciofi e anche anche...
11:53
Il fatto è che io sono troppo
pigra, e per darmi una s-mossa mi sono imposta di fare nuoto.
Per farla breve, a fine lezione
il mio fisico mi ha mandato a fanculo! Crampi a gò gò, sul bordo piscina per un
quarto d’ora ad allungare, stirare, soffrire.
Tutti dicono: “è solo l’inizio, alla
fine vedrai come ti sentirai meglio!”
Ma alla fine di che?
Alla fine della lezione, del
corso o … alla mia fine?
Fatto sta che ho desiderato più
che mai le miei serate al caldo sul divano, senza sforzi, umidità, capelli
umidi e puzza di cloro!
Per non pensarci più e per dimenticare
vi lascio a questa coccola culinaria…
Preparazione:
- ho scaldato in una padella un giro d’olio con aglio, aggiunto i carciofi precedentemente puliti e tagliati a julienne e lasciati andare per 20 minuti (ho aggiunto un po’ d’acqua in cottura).
- Impastare la farina con acqua tiepida e con due cucchiai di olio o di burro sciolto, fino a formare una pastella molle, lavorarla fino a quando il panetto risulterà liscio, stenderla su una tovaglia infarinata, ungerla con olio e stenderla ancora, fino ad ottenere una sfoglia sottile. (l'alternativa più veloce è un rotolo di pasta brisè o pasta sfoglia)
Questa fantasticheria io l’ho farcita con arrosto di
culatello, stracchino e carciofi in padella, ho ripiegato di qualche centimetro
i bordi laterali sopra il ripieno ed ho arrotolato lo strudel con l’aiuto della
tovaglietta sulla quale era stata stesa. Ho spennellato la superficie con l’olio,
fatto dei tagli obliqui e cosparso con un mix di semi.
6 commenti
Macchissenefrega della piscina...se quando arrivi a casa distrutta cucini queste meraviglie allora ti prego vai a nuotare tutte le sere!
RispondiEliminaNo davvero, a parte gli scherzi, sembra veramente una cosa ghiottissima!
Brava!
ti prego non ce la posso proprio fare! questa è una preparazione culinaria consolatoria...in qualche modo dovevo dare un tono positivo alla mia giornata, giusto per concludere in bellezza!
EliminaP.s.: cmq non ho ancora ricevuto il titolo di donna bionica per questo usufruisco spesso dell'aiuto del commis alias il mio ragazzo! ;)
Si?? p
Eliminaparlando del diavolo...
Elimina;)
Non mi parlare di piscina: io una volta ho pensato addirittura di lasciarmi annegare...Scherzi a parte, anche a me fa una fatica micidiale, fine a sé stessa, senza tregua. L'unico momento bello è sotto la doccia... Però adesso ho provato con la Zumba, e devo dire che, pur rischiando l'infarto (io ho un'età..) non vedo l'ora di andare in palestra. Incredibile! Così si possono mangiare strudelloni goduriosi come questo senza troppi sensi di colpa!!!!Complimenti e un abbraccio
RispondiEliminaCeciliaaaa ancora rido sul tuo "lasciarti annegare", qualche volta c'ho pensato anch'io ma l'istinto di sopravvivenza è più forte! come dici te, il lato positivo di queste "storie" faticose è che poi ti puoi sfondare con preparazioni goduriose! ;)
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